Ne hanno vendute nel mondo oltre due milioni di esemplari dal lancio avvenuto nel 2003. Negli ultimi quattro anni la Mazda3 è diventata il modello più importante per la casa di Hiroshima. Ora tocca alla nuova generazione che debutterà a metà aprile e che abbiamo potuto provare in un'anteprima ristretta nell'entroterra di Palma di Majorca.
Fin dal primo impatto la nuova Mazda3 ha dimostrato un'eccellente guidabilità. Ottima la risposta dello sterzo, sempre preciso ed efficace, ben coadiuvato da un assetto paragonabile a quello di un gokart grazie alla tenuta sempre sicura. Anche i motori, sia i benzina sia i due diesel 1.6 e 2.2 High Power oggetto del test, si sono rivelati adeguatia un'auto dallo spirito spiccatamente sportivo.
La vettura che vale da sola il 30% delle vendite totali del brand è stata completamente rinnovata. La scocca utilizza materiali più resistenti agli urti e nello stesso tempo più leggeri, mentre il design è un elemento chiave del nuovo modello, che non solo adotta il ca-ratteristico frontale "di famiglia", ma anticipa anche lo stile nelle future Mazda. Nuovi gli interni dal tono sportivo, accoglienti e confortevoli, realizzati con materiali di qualità elevata. La plancia rivolta verso il guidatore propone strumenti dal disegno seducente e di elevata leggibilità.
Una grande attenzione è stata dedicata alla sicurezza, che può contare su sei airbag e su tutta l'elettronica ormai consueta per le vetture di segmento superiore. In Italia arriverà solo la carrozzeria due volumi cinque porte che – in coerenza con la «strategia del grammo» che è uno dei punti di forza Mazda – è dimagrita di circa 15 kg rispetto al modello precedente.
Più leggerezza significa ridurre consumi ed emissioni. In questo campo la casa giapponese ha fatto grandi passi avanti, introducendo un nuovo tipo di filtro Dpf per il diesel, più rapido nella rigenerazione, e un catalizzatore che utilizza nanotecnologie per il benzina. Risultato: stessa efficacia con il 90% in meno di metalli pregiati. Rivisitati i motori 1.6 a benzina da 105 Cv, 1.6 diesel da 109 Cv e 2.0 benzina da 151 Cv Euro5, quest'ultimo abbinato solo a un cambio automatico a cinque rapporti e, da fine anno, anche al sistema Start/Stop.
Del tutto inedito il 2.2 diesel Euro5 common rail di nuova generazione, in alluminio, abbinato a un cambio manuale a sei rapporti e proposto con due livelli di potenza: 150 Cv (versione standard) e 185 Cv (High Power). In entrambi i casi i consumi sono contenuti: rispettivamente 5,4 e 5,6 litri per 100 km (144 e 149 g/km di CO 2 ). Interessanti le prestazioni, con una velocità massima che arriva a 208 km/h nel caso del 150 Cv e a 215 in quello del 185 Cv, mentre i valori di coppia massima sonodi 360 e 400 Nm. Ancora da definire il listino, che non dovrebbe discostarsi molto da quello attuale che parte da 17.760 euro.
Dati i tempi, nessuna previsione sui volumi, sebbene la Mazda sembri non accusare la crisi, continuando nel trend positivo dopo il record registrato in Europa lo scorso anno con 472.800 unità (+9,3% sul 2007). Ben piantata per terra, come sottolineano le linee robuste che le donano un look molto dinamico, la nuova azda 3 è lunga 4,46 metri (5 cm in più della precedente) e vanta un bagagliaio di 340 litri.
